lunedì 28 settembre 2009

in punta di piedi

La prova del piede è fondamentale. Guardandomi in giro ho visto molte coppie potenzialmente perfette soccombere per un calzino.
E' importante quanto il primo bacio, sacro come la prima cena dai suoceri.
Funziona così:
la coppia novella torna alla dimora di uno dei due dopo un primo o secondo appuntamento a tarallucci&vino o ostriche&champagne a seconda delle possibilità. C'è tensione erotica (e digestiva!) nell'aria.
Sorrisini tesi a nascondere il fatidico inizio.
L'imbarazzo e la curiosità verso questa imminente prima volta rincitrulliscono i due protagonisti che ripetono più volte frasi banali e senza senso tipo "proprio bello questo divano".
(In realtà lo vorrebbero bruciare, quel banalissimo divano Ikea dal nome assurdo, per smettere di temporeggiare e scambiarsi la pelle direttamente lì, sul tappeto persiano all'ingresso).
Finalmente, galeotto fu il bicchiere di rosso e chi lo versò, la coppia cambia registro: da quello vocale/formale a quello tattile/piùcheamicale.
Grandi spogliamenti, grandi tentativi di nascondere la cellulite, grandi dubbi sulla purezza dell'alito ma soprattutto grande entusiasmo per quel perizioma intravisto che promette meraviglie pirotecniche.
E così si arriva velocemente a lui:
il piede.
Quando l'uomo si toglie le scarpe, la donna affina involontariamente un senso spesso dimenticato: l'olfatto.
Quando il mocassino si allontana, si libra nell'aria il più grande scoglio della neonata unione: la freschezza delle estremità maschili.

Se il test viene passato, l'entusiasmo prosegue e cresce.
Altrimenti, lei si ricorderà improvvisamente di avere la sue cose, il gatto malato e la riunione di condominio alle 3 di mattina !!!

Wash you feet&do safe sex :)

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